Ultimo aggiornamento mercoledì, 06 Novembre 2024 - 18:25

GRAFICO – Quanto tira il Napoli! Tante le occasioni, ma il gol è questione di mira

News
8 Novembre 2016 09:54 Di redazione
2'

L’edizione odierna del Corriere dello Sport, analizza le statistiche dei tiri in porta delle partite fin qui disputate dal Napoli. Un assalto sistematico che va in scena dalla prima giornata, a Pescara, due partite in una ed entrambe – a modo loro – dense d’assurdità: il 2-2 finale, che nel primo tempo è 2-0, porta con sé ventidue conclusioni del Napoli, quattro soltanto delle quali nella porta. Ma il primato, e dà un senso della natura della squadra anche nelle difficoltà, è nella continuità del rendimento offensivo, che diventa affascinante fin dentro ai sedici metri e che però poi converte in delusione quella sensazione di magìa: contro il Genoa, in una sfida equilibrata, «maschia», persino feroce, quattordici conclusioni (ma tre su Perin) e con la Roma, nel paradosso della sconfitta, ci sono le ventuno azioni da catalogare come significative, però «chiuse» e non felicemente soltanto in cinque circostanze.

immagine

Il Napoli più rassicurante, e l’ha detto poi l’epilogo, si scopre contro il Milan: il 50% circa della sua produzione (industriale) diventa un pericolo per Donnarumma e di queste otto chanches, quattro vengono trasformate in gol. Ma contro l’Empoli, c’è la rappresentazione sintetica di questo anno che fa tendenza a sé: per trentasei volte parte qualcosa, un oggetto non identificato che chiameremo pallone, all’indirizzo d’una porta che dev’essere un satellite misterioso e quasi irraggiungibile, perché il Napoli ci arriva dieci volte e fa due gol. Il minimo stagionale, e non sarà un caso, viene toccato a Torino, Juventus Stadium, dove s’afferra pure la più clamorosa contraddizione in termini: due occasioni, un gol. I numeri parlano.

LEGGI COMMENTI