2a visita a dicembre, si aspetta responso di Mariani: il Napoli ha una speranza su Milik, i dettagli
La data del suo rientro in campo è diventata un tormentone. Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, il mondo Napoli, del resto, lo aspetta con ansia. Senza Arek Milik, le ambizioni di vertice sono state caratterizzate da un brusco ridimensionamento. La mancanza di un bomber ha influenzato il ruolino di marcia della squadra ma soprattutto ha intaccato l’umore dei tifosi. Il Napoli spera di averlo a disposizione entro gennaio, ma solo dopo la seconda visita di controllo (in programma a dicembre dal professor Mariani a Villa Stuart) il quadro della situazione sarà più chiaro: a due mesi dall’operazione sarà possibile stabilire i tempi di recupero.
La guarigione completa andrà ovviamente accompagnata da un periodo di “decompressione” in cui Milik dovrà trovare la forma migliore senza assilli: «Vorrei rientrare il prima possibile. Sono trascorsi 40 giorni dall’intervento e i momenti più brutti sono alle spalle. Il ginocchio non si gonfia e quindi le notizie sono positive. Questo già mi rende felice. Posso tornare a correre, ma non ancora a giocare. Sicuramente ho l’intenzione di essere protagonista al più presto».