Eva Carneiro shock: “Minacce di morte e violenza sessuale dopo l’attacco di Mourinho”

Eva Carneiro, ex medico del Chelsea, torna per la prima volta sul licenziamento subito da parte di Mourinho. In particolare, la donna, ha rivelato che dopo la fine del rapporto professionale con i Blues, è stata minacciata di morte e non solo. Particolari davvero scioccanti. “Da quel giorno tutto è cambiato – ha spiegato l’ex dottoressa della squadra allora allenata dallo Special One –. Ho ricevuto insulti, minacce di morte e di violenza sessuale. Occorre mettere fine alle discriminazioni. Nel calcio c’è un problema di sessismo, così come esiste il razzismo”.

Tutto è iniziato l’8 agosto 2015 nel corso di Chelsea-Swansea. Sul 2-2 e con un uomo in meno i Blues soffrono e la Carneiro entra in campo, non autorizzata, per soccorrere Hazard, costringendo la squadra a giocare per qualche minuto in nove. Mourinho non gradisce e invita il club a “licenziarla”, dando vita a una lunga battaglia legale.

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Si tratta di insulti, minacce di morte e violenza sessuale. I soliti stalker e “leoni” da tastiera. “Ho ricevuto insulti, minacce di morte e di violenza sessuale, soprattutto attraverso i social network – ha spiegato l’ex medico del Chelsea -. Non li utilizzo molto, ma è facile nascondersi dietro una tastiera, nell’anonimato, e dar sfogo alla propria cattiveria. Chi lo fa è un codardo. Nel football un medico donna impressiona gli uomini. E questo è inaccettabile. Nelle università, invece, non ho mai avvertito pressioni dovute al fatto di essere una donna, né tantomeno nella vita di tutti i giorni”.