Berlusconi: “Mi auguro di essere ancora il presidente del Milan. Ho già una nuova formazione in mente”

Silvio Berlusconi oggi è stato ospite di Barbara D’Urso a Pomeriggio Cinque, e durante la puntata, ha affermato che i cinesi devono ancora ottenere tutte le autorizzazioni per il closing del 13 dicembre. Probabilmente si slitterà di un mese ed il closing potrebbe arrivare a metà gennaio. L’ex Presidente del Consiglio ha dichiarato: “I petroldollari hanno cambiato il calcio, per tenere il Milan a grandi livelli mi sono dovuto rivolgere ai capitalisti cinesi. Io non potevo più tenere quel passo. Anche per l’intervento chirurgico che ho avuto. Ora però aspettiamo il closing, se i cinesi non dovessero dare garanzie, il Milan, per l’amore che porto al club e a mio padre, che mi portava sempre allo stadio da piccolo, lo tengo io con una linea giovane e italiana”.

Berlusconi continua: “Mi auguro di essere ancora presidente, privarsene è stato un grande dolore, necessario però perché non ero in grado di riportarlo nell’olimpo che merita. Prima di cederlo ai cinesi ho cercato degli italiani facoltosi per fare una cordata tutti insieme, ma non li ho trovati. Ma, ripeto, se i cinesi non dovessero completare la negoziazione, non lo possiamo lasciare, dovrò interessarmene. Ho già in mente una nuova formazione di giovani, tutti italiani”.