Higuain ora è un vero juventino! La “pugnalata” a D10S del perdente di successo
“Da piccolo guardavo il campionato italiano cercando di rubare i segreti ai grandi giocatori come Batistuta, Crespo, o Ronaldo che per me è il più grande di sempre”. Così parlò Gonzalo Higuain intervistato da David Trezeguet per conto di Premium Sport. E Maradona? Questa è la domanda che i suoi ex tifosi napoletani e anche molti suoi connazionali si sono posti. Per qualcuno l’argentino ha parlato di centravanti, non in senso assoluto. Ma la risposta del Pipita lascia comunque ampi spazi per gli inserimenti della polemica. Un accenno l’avrebbe potuto fare per sgombrare il campo da ogni dubbio. E invece no, una risposta ambigua per far parlare di questo e non della sconfitta in Supercoppa. La Juventus conosce bene, del resto, i trucchi della “comunicazione”. Diego è stato completamente dimenticato, uno schiaffo davvero inaspettato per chi lo ha fatto debuttare nella Seleccion, nelle qualificazioni ai Mondiali Sudafricani del 2010 nella sfida contro il Perù, uno schiaffo per chi in quel mondiale lo schierò al posto di un Milito fresco di triplete con l’Inter di Josè Mourinho, facendo una scelta coraggiosissima.
“Se la Juve lo prende sarà capocannoniere, è un misto tra Crespo e Batistuta” parole dal vangelo secondo D10s risalenti all’estate del 2013, quando Gonzalo fu vicinissimo alla Juve prima del clamoroso approdo all’ombra del Vesuvio. Questo per farvi capire la caratura umana diversa tra i due, Diego ancora oggi nonostante abbia espresso le sue perplessità per la modalità dell addio al Napoli dell’ex Real, continua a pensare il meglio possibile di Gonzalo almeno calcisticamente parlando. Lo stesso non si può dire del numero nove, che finchè era a Napoli riteneva Diego il più grande di tutti e lo ribadiva spesso anche in interviste con la Seleccion o con i media argentini, oggi abbiamo scoperto che il suo processo di juventinizzazione è arrivato a livelli sorprendenti, ma come dicono dalla parti del Rio della Plata: “Sin hombre no hay genio”. La traduzione è semplice e vi farà capire perchè Diego è stato Diego e Gonzalo resterà per sempre un magnifico perdente di successo.
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