Mertens: “Voglio vincere col Napoli. Sarri è il top. Juve vecchia, scudetto possibile! Sul rinnovo…”

Dries Mertens ha rilasciato una lunga intervista sulle pagine del Mattino. Ecco alcuni stralci: “La classifica marcatori è un sogno ma il desiderio più grande per questo nuovo anno è quello di vincere qualcosa col Napoli, in effetti è quello che conta di più. I tifosi amano la squadra, non il singolo calciatore, lo stesso Higuain, se gli chiedi di chi è il merito dei 36 gol dell’anno scorso, risponde che non è soltanto suo, ma di tutti i compagni. Higuain? Ognuno fa le sue scelte, ci sono rimasto male come tutti, ma ognuno fa le sue scelte. Andiamo avanti anche senza di lui, lo stesso sta facendo lui a Torino.

Rinnovo di contratto? “Speriamo, vediamo cosa accadrà…”.

Ottavi di Champions con il Real? “Siamo diventati una grande squadra, il fatto che giochiamo contro di loro ne è la dimostrazione. Non abbiamo paura del Real Madrid!”.

Rimonta sulla Juventus? “Si può fare, noi ci crediamo, hanno dei calciatori che sono diventati un pò vecchi. Si può fare”.

Mentalità vincente? “Quando vinci è più semplice, ma non ce l’ha solo la Juve. Anche noi abbiamo mentalità, facciamo un grande calcio, sempre propositivo. Io sono innamorato del calcio di Sarri, quando hai la palla tra i piedi sai sempre cosa fare, attaccare, andare al cross, cercare il gol. Mi piacerebbe giocare ancora come attaccante, ma posso tornare anche sull’esterno, è una scelta che spetta al mister”.

Spogliatoio? “Siamo tanti amici che amano passare anche il loro tempo libero insieme, magari organizzando qualche cena o festa”.

Napoli, la città: “In Belgio abbiamo amici che gestiscono un’agenzia di viaggi, prima sconsigliavano di venire a Napoli, poi li abbiamo invitati da noi, ed è la prima città che propongono ai loro clienti: “Non c’è un’altra più bella al mondo”.

Cosa non amo di Napoli? “Oltre alle interviste? La lontananza dalla mia famiglia, i miei fratelli, i nipotini… anche ai belgi manca la famiglia”.

Impegnato nel sociale? “Bisogna stare vicini a chi soffre. Nisida? Hanno fatto qualche errore, ma adesso stanno per uscire e devono rialzarsi. E’ importante la solidarietà”.

Cosa mi aspetto dall’anno nuovo? “Dobbiamo pensare a battere la Sampdoria. Qualche anno fa feci una doppietta? Adesso voglio la tripletta…”.