Solo Icardi o aumento del tasso tecnico della squadra? ADL coi 90 milioni ha optato per la seconda
L’edizione odierna de La Repubblica, mette in evidenza il mercato estivo del Napoli, definendo la strategia coraggiosa (e in parte obbligata…), messa a punto dal club azzurro dopo l’inatteso addio di Higuain. Aurelio De Laurentiis, con i 90 milioni in tasca, si trovò infatti davanti a un bivio: spendere tutti i soldi incassati con la cessione del Pipita per l’acquisto di un altro top player in attacco, oppure utilizzarli per aumentare il tasso tecnico del gruppo di Sarri, migliorando l’organico.
Alla fine il presidente optò per la seconda opzione, complice il doloroso fallimento della trattativa per Mauro
Icardi con l’Inter. Ma il rovescio buono della medaglia, passato il primo momento di delusione, fu l’arrivo in rapida successione dei vari Milik, Zielinski, Diawara, Maksimovic e Rog: la meglio gioventù in circolazione, strappata alla concorrenza proprio grazie al “maledetto” tesoro incassato dalla Juventus, alla fine di luglio.