GAZZETTA – “Il Napoli è amato dalla critica, ribellione ai fatturati e alle gerarchie italiane grazie a Pellizza Sarri!”
L’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport, fa un approfondimento sulle tre squadre di testa, soffermandosi sul Napoli di Sarri evidenzia: “Armonia e razionalità. Certo che i piccoli e veloci attaccanti di Sarri hanno poco delle statue greche, ma che classe, e che ritmo. Lo spartito da rispettare poi non manca, visto che Sarri non è il tipo che lascia spazio all’improvvisazione. Il Napoli di Mertens è primo in tutto: passaggi, tiri, gol. E’ amato dalla critica e con il passare delle giornate di campionato si è ripreso anche parecchi punti.
Il Napoli è bello nei gesti dei singoli e nella costruzione. Ha un buon cast, ma il regista pretende che si segua il copione. E’ il Quarto Stato, ribellione ai fatturati e alla gerarchia che il calcio italiano ha stabilito negli anni. Il Napoli, con il suo pittore Pellizza Sarri, certifica la validità di un matrimonio antico: talento e lavoro. Nello sport, il talento molte volte paga e qualche volta tradisce. Talento più applicazione è una formula che non tradisce mai”.