La “Grande Bellezza” del gioco di Sarri ha dimostrato anche di saper ballare

Come riporta l’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, i numeri sono necessari per dare un senso concreto al concetto assai evocativo ma anche vago della «grande bellezza» del gioco di Sarri, che soprattutto nell’ultimo mese ha dimostrato di essere sì tanto bello, ma di saper anche ballare in situazioni di sofferenza e di difficoltà.

L’empirico Sarri non si abbandona facilmente ai sogni di gloria, nè tende a specchiarsi. E allora, qual è l’ultima squadra che ha portato punti? L’abbiamo detto prima, quella di Di Francesco. Che puntualmente viene portata  come esempio alla vigilia di Palermo  per spiegare che contro le squadre medio piccole, il rischio della superficialità può essere molto alto.