Garlando: “Il Napoli ha cominciato con la concentrazione in pigiama. Ma avete visto Higuain?”
Luigi Garlando, analizza l’andamento del campionato, nell’editoriale apparso stamane sulle pagine de La Gazzetta dello Sport. Ecco alcuni stralci: “Juve e Inter si godono il rumore dei nemici. O, meglio, il tonfo. Dopo la Lazio, sono crollate anche Roma e Milan; il Napoli ha avuto bisogno di una papera di Posavec per strappare un punticino al Palermo. E così Allegri si ritrova in fugascudetto con 4 punti di vantaggio (7 se gli accreditiamo il recupero con il Crotone), mentre Pioli si scopre a 3 soli passi dalla zona Champions.
Lo abbiamo detto più volte: la sfida alla Juve è prima di tutto etica. Non la batti nel lungo periodo di un campionato se non pareggi la sua capacità di lottare e sacrificarsi. Non la batti se cominci la partita con la concentrazione in pigiama e ti fai sorprendere come ha fatto il Napoli; e se poi attacchi lento e prevedibile, convinto che la vittoria prima o poi arriverà comunque, per diritto naturale.
La differente rabbia agonistica con cui Juve, Roma e Napoli hanno aggredito tre avversarie sulla carta abbordabili aiuta a capire la classifica attuale, al di là dei valori tecnici. Guardate il raddoppio della Juve: Higuain, il cannoniere, sradica un pallone come un mediano, cavalca e crossa come un terzino. Dybala, il miglior giocoliere della casa, non sfiora neppure la palla: fa velo per il meno talentuoso della mediana, Khedira, che s’incarica del gol. In questa inversione di ruoli, in questa disponibilità a mettere le proprie virtù al servizio della squadra c’è la forza della Juve. Quanti attaccanti di Sarri o di Spalletti ieri erano disposti a rincorrere con rabbia un difensore per strappargli la palla?”.