Passo indietro di Zielinski a Madrid, Sarri cambia. Anche Milik in odore di “spezzone”

Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, lo Zielinski di Madrid ha fatto un passo indietro e può essere stata la responsabilità della partita, la statura dell’ avversario ma anche la «sofferenza» fisica a cui è stato costretto dalla capacità altrui di farlo correre e sfinirlo: in mediana, soprattutto lì, torne ranno utili le accelerazioni di Allan, il suo agonismo, la capacità di rubar palloni e – anche – quella di stare al fianco di Jorginho, destinato a ritrovare il posto da titolare dopo qualche settimana ai margini.

Succede proprio a Verona, ma contro il Chievo, su un campo nel quale un anno fa, ma quella volta era l’ Hellas, l’ italo-brasiliano stupì per sem plicità e padronanza del ruolo e si staccò dalla normalità, giocando 218 palloni, come nessuno fino a quel momento, né in Italia e né in Europa. I cambi li deciderà la partita, ovvio, però Milik è in odore di spezzone.