Venanzoni: “Potrebbero negare il San Paolo, fatture non pagate per due anni. Intervenga il Prefetto”
Il Consigliere del Comune di Napoli ha cercato di fare chiarezza su uno dei temi caldi del momento in casa azzurra.
Diego Venanzoni, Consigliere Comunale di Napoli, ha rilasciato alcune dichiarazioni nel corso di Si gonfa la rete, trasmissione di approfondimento sui temi caldi in casa partenopea e non solo, in onda sulle frequenze di Radio Marte: “Continua ad esserci il mistero, il segreto, sulla bozza della convenzione relativa allo stadio San Paolo. Incontri epistolari vanno avanti, qualcuno all’Hotel Vesuvio e qualcuno altrove. Se c’è la possibilità di ricorrere alla Procura? Valuteremo l’ipotesi di fare ricorso al Prefetto, perché c’è un tema di ordine pubblico. Con la rottura del rapporto istituzionale tra Comune e SSC Napoli, la domanda-servizio individuale può avere anche esiti insperati.
Ogni volta, ad ogni partita, andrà fatta una domanda di utilizzo ed il Comune potrebbe anche non concederlo. C’è questo rischio, in assenza di un rapporto formale e una convenzione non firmata. E’ opportuno l’intervento del Prefetto. Al 2016-2018 è relativa l’inadempienza più grave: tutte fatture non pagate, lo stadio è stato occupato e non è mai stato corrisposto nulla. Allo stato attuale, le parti non si parlano nemmeno e faccio fatica a pensare ad una firma”.