Spalletti: “Il match di Barcellona ci dà consapevolezza. Koulibaly Spaventoso, Osimhen stratosferico. Infortunati? Per il Cagliari non recupereremo nessuno”
Facendo un’analisi bisogna considerare i momenti decisivi e possiamo dire che il Napoli sta costruendo la sua personalità dimostrando quello che sa fare e possiamo dire di avere più consapevolezza.
E’ chiaro che mettere timore squadre come il Barcellona o come l’Inter è una cosa acquisita da cui non si può tornare indietro e si può solo andare avanti. Anche a Venezia non era una partita facile da portare a casa e chi ne capisce di calcio lo sa.
Per Koulibaly non ci sono più aggettivi, direi che è spaventoso per calma e autorità. L’ho elogiato dandogli del comandante ma adesso fa paura anche a me (ride ndr). Contro il Barcellona è stato perfetto.
Più che bilancio parlerei di uno stato di consapevolezza. Fare ottime prestazioni contro grandi squadre, giocando con fiducia e soffrendo quando c’era da soffrite come nel secondo tempo a Barcellona, mi fa sentire in sintonia con la squadra e con tutto l’ambiente. I bilanci fateli voi che io sto benissimo con tutto l’ambiente.
Non cambio quello che dico sempre. Qualsiasi squadra affrontiamo il concetto è sempre quello di riuscire a fare il Napoli e a noi basta proporre il nostro livello di calcio per essere felici. Pensare che contro il Cagliari non sia una partita insidiosa è sbagliato. E’ una squadra che è in sintonia con il carattere del suo allenatore che qui conosciamo bene. Dobbiamo fare una grande partita per fare bene.
Noi cogliamo giocare per il massimo sempre partita dopo partita. Non bisogna fare calcoli a lunga distanza. Entriamo nel vivo della stagione ed è normale che vorrei 13 gioie di fila, poi mi starebbe bene sportivamente morire.
Napoli mi piace viverla, per cui il resto conta poco.
Parole al miele di Spalletti per Osimhen
Se Koulibaly ci spaventa, Osimhen è stratosferico per le possibilità che ha. Non riesco a capire dove possa arrivare e mi esalta scoprire dove possa arrivare. Nell’ultima partita ha dato strappi di 40 metri portandosi dietro l’intera difesa e poi sbagliare il cross per il compagno ma credo che sia molto vicino ad aggiustare queste cose. Il primo a conversene deve essere lui perchè può fare anche altre cose rispetto ai suoi strappi. I compagni dovranno imparare a stare dietro ad un giocatore del genere come anche Insigne, Koulibaly o Fabian Ruiz. Se giochi con certi campioni sei costretto a crescere come compagno di squadra e anche come allenatore.
Non recuperiamo nessuno per la partita di Cagliari. Per il Barcellona bisogna vedere se almeno si riesce a recuperare Politano.
fonte: https://www.calcionapoli24.it/le_interviste/spalletti-koulibaly-osimhen-napoli-cagliari-barcellona-n510308.html