FOTO – Libero provoca ancora: “Pulcinella impazziti!”. Non c’è mai fine al peggio
Non c’è mai fine al peggio, il quotidiano Libero, dopo il “Piagnisteo Napoletano”, provoca ancora una volta con la sua prima pagina dedicata agli scontri in città per la visita del leghista Salvini: “Pulcinella impazziti“, titola così per una miscela d’odio e razzismo, da cui conviene soltanto prendere le distanze: “Non è stata l’ esplosione di una carica di violenza passionale. Ma tecnica militare da briganti del nuovo tipo. Non sono protetti dalla foresta dell’ Aspromonte bensì dall’ autorità costituita, che li manda all’ attacco e poi vede l’ effetto che fa.

La scena madre della guerra urbana è questa. Ore 17. Il corteo che voleva espellere Matteo Salvini da Napoli, possibilmente maciullato, era seguito dalla polizia, per fortuna ben equipaggiata. Dalla testa dei manifestanti, a un ordine preciso, il gruppo delle forze speciali della teppa, si è separato e ha cercato una manovra d’ aggiramento, come fece l’ armata rossa con le truppe di Paulus a Stalingrado. Il paragone è offensivo per la storia, ma per la cronaca nera funziona”.