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L’associazione dei procuratori contro De Laurentiis, in atto una denuncia per diffamazione

News
6 Ottobre 2016 22:48 Di redazione
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Sembra che lo faccia apposta. Ogni volta che parla scatena un putiferio. Aurelio De Laurentiis da Londra dove ha partecipato al “Sport Business Summit” ne ha avuto per tutti, non solo per la juventus ma anche gli agenti dei calciatori. Non sono tardate le risposte: Leggi qui quella dell’ambiente bianconero.  

 

Anche l’A.I.A.C.S. Assoagenti ha diramato un comunicato in seguito a parole ritenute lesive per l’immagine dei professionisti iscritti. Pesanti le affermazioni di ADL che ha tuonato:” Non capisco la necessità dei procuratori, sono il cancro di questo sport. Sono diventati una tassa da pagare rovinando, tra l’altro, anche i propri assistiti proponendo contratti più ricchi in altre squadre, questo influisce sul loro rendimento in campo”. Rileggi qui le dichiarazioni di ADL 

 

Il Comunicato: “L’A.I.A.C.S. Assoagenti si riserva di adire le Autorità di competenza onde denunciare il grave danno da diffamazione patito dalla categoria rappresentata a seguito delle dichiarazioni attribuite al sig. De Laurentiis e pubblicate dai media europei e non solo italiani e contestualmente di accertare e valutare le conseguenze pregiudizievoli sull’immagine degli Agenti. Senza voler ribattere argomenti e frasi poco consone ad un Presidente di una squadra di calcio prestigiosa come la SSC Napoli, si evidenzia ancora una volta come l’attività degli agenti è sempre più ricercata e sollecitata dagli stessi Presidenti che chiedono l’aiuto del procuratore, conferendogli mandato, per superare una serie di ostacoli di natura tecnica e contrattuale onde consentire l’acquisizione dei calciatori, il cui valore tecnico, patrimoniale ed economico è lievitato nel tempo. I procuratori si trovano dunque a dover gestire nell’interesse delle società dei patrimoni multi milionari e, come tutti i professionisti che si dedicano a tali affari , maturano il giusto compenso.  Quanto alla affermazione del sig. De Laurentiis secondo cui gli agenti “rovinano anche i propri assistiti proponendo contratti più ricchi in altre squadre” , si ribadisce un concetto forse poco chiaro al sig. De Laurentiis: i procuratori sono chiamati ad assistere i propri clienti, calciatori o società che siano, onde coltivare sempre il miglior obiettivo che non dovrà essere necessariamente economico ma anche frutto di una scelta personale, familiare nonché tecnica.”

 

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