TuttoSport spegne i sogni: “Stipendio di Ibra non in linea con la politica di ADL”

Come evidenzia Raffaele Auriemma su Tuttosport, il Napoli è sempre alla ricerca di grandi bomber e quando si parla di attaccanti di peso, il nome che torna di moda è sempre quello di Zlatan Ibrahimovic. Un’ idea che parte da lontano, dall’ estate 2013, quando per la volta De Laurentiis pensò al bomber svedese. Zlatan non ha mai vestito l’ azzurro, però non ha nemmeno chiuso le porte ad un possibile approdo a Napoli. Tutte le volte che riapre lo spiraglio, la città inizia a sognare. «Io al Napoli? Non si sa mai. Ho firmato per un anno al Manchester United e poi vediamo cosa succede»: sono fiamma in realtà mai spenta.

Tra il dire e il fare però, c’ è di mezzo il danaro e quello percepito da Ibrahimovic allo United non è in linea con la politica del Napoli, che in attacco non è messo affatto male. C’ è ancora da vedere il miglior Milik che ha servito solo l’ antipasto di inizio stagione e che attende di raggiungere la condizione migliore per mostrare nuovamente le sue doti. Senza dimenticare Pavoletti, finora ammirato soprattutto per il carattere battagliero. Arrivato a gennaio direttamente dal Genoa, gli si doveva concedere il tempo necessario per ambientarsi: è il dazio che si paga quando si cambia casacca a stagione in corso.