AVVENIRE – “Tutti hanno irriso Sarri, ma ha ragione! Anche Leopardi usò la parola schifo”
Questo il testo della lettera del tifoso Gabriele, arrivato alla redazione di Avvenire: “Caro direttore, tutti hanno irriso l’allenatore del Napoli, Sarri che ha definito le partite della domenica a mezzogiorno «uno schifo». Sarri ha ragione, spalmare le partite di calcio in tutti i giorni della settimana è un sacrilegio che ha ucciso definitivamente la poesia del calcio, e molte altre cose.
Quel calcio simultaneo che accadeva solo di domenica pomeriggio, le radioline con quelle voci, il buco della serratura di 90° minuto, e poi tutto il glamour della Domenica Sportiva. Mario Sconcerti, grande giornalista sportivo, dice che però adesso siamo tutti più colti di tecnica del calcio, sappiamo cos’è un 4-4-2. Tecnica appunto, ma non più l’epifania della domenica pomeriggio, quella cosa aspettata e infine rivelata, un banchetto sportivo tanto atteso. Ora è un buffet continuo a cui si indugia senza appetito.
Il tempo migliore della domenica, quella bolla magica tra la santa Messa e il pranzo è per sempre persa, in balia di un risultato che se va male, da tifosi ci consegna a tutta la tristezza del pomeriggio domenicale. Lo stesso si può dire del sabato sera leopardiano. Tornare indietro è impossibile, imperano enormi interessi economici.
Proprio Giacomo Leopardi, uno che conosceva bene la malinconia della domenica, sarebbe d’accordo con Sarri che, usando la parola «schifo» è stato più aulico del solito. Anche il «giovane favoloso» di Recanati una volta definì «schifo orribile e propriamente tormentoso» gli stupidi giochi dei suoi coetanei (Pietro Citati, “Leopardi”). Cordiali saluti Gabriele”.