CALCIO VIOLENTO – Urina sull’immagine di un santo, aggredito centrocampista 17enne
Campionato di promozione, girone D: match allo stadio “Novi” tra Angri e Sanseverinese. Tra i due tempi, un 17enne centrocampista degli ospiti, si scalda a bordo campo per entrare nella ripresa. Ha bisogno di andare in bagno ma non resiste e urina verso un muro accanto alla gradinata ignorando, pare, che ci fosse raffigurato “San Giovanni”. Da lì l’aggressione al 17enne autore del gesto.
“E’ un muro sporco – spiega il presidente onorario della Sanseverinese Antonio D’Auria – Non si vede proprio la figura del santo. C’è stata invasione di campo per tre volte da parte dei loro tifosi. Il ragazzo aveva paura, l’abbiamo accompagnato negli spogliatoi. Sono intervenuti i carabinieri”. Diversa la versione del patron dell’Angri Gerardo Tortora: “Non è vero che è stato ferito il giocatore avversario. Non è stato toccato. I nostri tifosi si sono arrabbiati solo verbalmente. Quel ragazzo ha fatto un gesto che si commenta da solo davanti a donne e bambini. Da lontano non si vede che sul muro c’è il santo, ma da vicino si”.
Nel referto dell’ospedale – si legge su Repubblica – è segnata “aggressione alle ore 16.45 sul campo dell’Angri caratterizzata dal lancio di una bottiglia da una persona sconosciuta dagli spalti”. “Lanciavano di tutto davanti ai carabinieri – continua il presidente D’Auria – Abbiamo i video, martedì andrò a riferire quanto accaduto in Lega”. La gara è finita 3-2 per l’Angri che era sotto di un gol alla fine del primo tempo. Due espulsioni e dieci ammoniti al termine dei novanta minuti.