Addio Reina? Non è detto, l’incontro con Quilon può riservare sorprese
L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno, un addio quasi certo fino a ieri, ma che potrebbe riservare sorprese. Lo scenario sulla panchina potrebbe cambiare, nelle prossime ore De Laurentiis e Quillon, il procuratore di Pepe Reina, si vedranno e si capirà se il portiere azzurro rinnoverà o chiederà di essere ceduto prima della scadenza contrattuale della prossima stagione.
Il Napoli, però, ha l’ esigenza di dotarsi di un portiere di spessore per i prossimi cinque anni. Lo stesso calciatore non sente più la fiducia della società che ora deve cautelarsi tra i pali con un elemento più giovane. De Laurentiis ha più volte detto che il Napolicerca un numero uno che abbia tra i 27 e 28 anni. Il nome su cui si stanno concentrando le attenzioni di Giuntoli sono il polacco Wojciech Szczesny (27 anni) di proprietà dell’ Arsenal, cercato anche dal Milan e dalla Juventus, Lukasz Skorupski (26) di proprietà della Roma e Bernd Leno (25) del Bayern Leverkusen. Profili di portieri che comunque hanno un costo abbastanza elevato, ma conviene fare uno sforzo economico per un ruolo così delicato.
Più defilati nelle preferenze Neto e Perin. Il Napoli ne dovrà comprare almeno due, a prescindere dalla vicenda Reina. La fine del rapporto, al momento, non è ancora scritta, ma gli ultimi episodi, con le battute di De Laurentiis alla cena di fine anno, hanno esacerbato gli animi. Ma nelle ultime ore gli uomori si sono ammorbiditi. Il confronto con il club servirà a stabilire se ci sono i presupposti per continuare. A Reina non mancano le offerte come quella del Newcastle di Rafa Benitez. Nei prossimi giorni si conoscerà di più del futuro del portiere madrileno che ha molti estimatori, ma anche denigratori tra i tifosi azzurri.
Di sicuro è il leader di questo Napoli vincente, stimato da Sarri che lo ritiene fondamentale anche per il suo gioco. In questi anni Giuntoli è intervenuto su tutti i reparti, sistemando le criticità: ora vuole risolvere il problema dei portieri che non è di poco conto. Mai come in questo momento le porte sono aperte, basta inserire gli elementi giusti, senza sbagliare e anche con una certa celerità.