Ancora Mastella: “Stavo perdendo la casa per il Napoli. Ricordo con Bianchi…”
Clemente Mastella, sindaco di Benevento ha parlato anche ai microfoni di Tuttosport: “Sono stato dirigente del Napoli e ho rischiato di rimetterci la casa e quel poco che avevo per aiutare il club partenopeo quando la società andò in fallimento. Da ministro sono stato nello spogliatoio dell’Italia quando nel 2006 vincemmo il Mondiale. Sono amico di tanti calciatori, da Cannavaro che ora mi ha mandato gli auguri, a Carnevale che è venuto l’altra sera al Vigorito, quindi Del Piero. Le frasi televisive ad effetto, a commentare i momenti topici in cui siamo diventati campioni del mondo, le ho vissute poi in replay perché sia in Spagna nell’82 che in Germania nel 2006 ero allo stadio».
Lei da giovane giocava a pallone?
«Sì, assolutamente sì, ho giocato. Ho fatto non solo il calciatore, ma anche il cronista in radio a “Tutto il calcio minuto per minuto” quando era diretto da Sandro Giobbe. E’ sempre stata una mia passione, il mio rapporto con il calcio non è estemporaneo. Ricordo che a Napoli mi piaceva confrontarmi tecnicamente con Ottavio Bianchi. con cui discutevo anche delle formazioni». Che derby sarà Benevento-Napoli? «Tra le due tifoserie non c’è rivalità, ma grande simpatia reciproca. Esiste un antagonismo storico tra quelli del Napoli e quelli dell’Avellino e della Salernitana ma con i beneventani assolutamente no. Sarà soltanto uno scontro sportivo»