Ultimo aggiornamento mercoledì, 06 Novembre 2024 - 18:25

Bruno Peres: “San Paolo difficile, al Napoli inutile togliere qualcuno…”

Interviste
13 Ottobre 2016 19:05 Di redazione
3'

Bruno Peres ha parlato ai microfoni dell’AS Roma Match Program. Questi i passaggi più significativi sulla prossima gara del San Paolo. Il campionato è iniziato da poco meno di due mesi, qualche cosa si comincia a capire. Quali sono le squadre più forti? “Certo, sappiamo che è iniziato da poco, ancora non c’è nulla di deciso però c’è la Juventus, il Napoli e poi ci siamo noi. Queste sono le squadre che sono partite meglio”.

Non si fa altro che parlare della Juventus come se avesse già vinto. Anche Sarri lo ha dichiarato dopo Atalanta-Napoli: “Io penso di no, credo che il campionato sia ancora aperto. Siamo all’inizio, dobbiamo lavorare tanto e cercare di fare bene perché il campionato sarà chiuso quando finisce l’ultima partita”. Che gara sarà al San Paolo? “Sappiamo quanto sia difficile giocare in quello stadio lì, contro una squadra così forte. Dobbiamo lavorare bene e cercare di fare il nostro meglio perché sabato ci aspetta una partita dura, però vogliamo vincere”. Quanto perde il Napoli con l’infortunio di Milik? “Per loro è una dura perdita, è un grande calciatore, molto forte, però hanno un sistema di gioco un po’ diverso e anche senza di lui rimangono temibili. Noi dobbiamo cercare di fare una grande partita”. Se potesse togliere un altro giocatore al Napoli? “Nessuno. Puoi togliere pure qualcuno, ma quello che entrerebbe al suo posto sarebbe ugualmente forte. Hanno tanti grandi calciatori. Dobbiamo cercare neutralizzare gli undici i giocatori in campo con l’applicazione e le marcature, per poter fare un risultato pieno”.

C’è molto di Sarri nel gioco che fa il Napoli? “È un ottimo allenatore e credo che stia facendo un gran lavoro. Ha il merito di riuscire a far capire ai suoi calciatori esattamente come devono giocare”. Il Napoli viene dalla sconfitta a Bergamo, la prima del campionato. Può influire? “Sì, hanno avuto come noi la sosta e quando ci si ferma con una sconfitta alle spalle si vuole vincere subito in ogni modo. Per noi è positivo perché loro cercheranno di sbilanciarsi e noi possiamo colpirli in contropiede. E cercare così di fare risultato”.

La Roma, invece, ha ritrovato entusiasmo nella vittoria contro Inter, cosa ha funzionato? “Credo che il nostro spirito sia stato diverso. È stato l’atteggiamento giusto di chi vuole vincere. Questa è la vera Roma, non che prima non ci fosse, c’è sempre la voglia di voler far bene, ma contro i nerazzurri abbiamo messo tutto in campo. Dobbiamo fare ancora meglio, sappiamo che è necessario lavorare ancora di più, siamo una grande squadra e dobbiamo salire il più possibile in classifica”. Quella contro l’Inter è stata la sua migliore partita? “Credo di sì… Ho fatto un assist e sono riuscito ad aiutare i miei compagni. Sono contento che sia stata una gara positiva per me ma anche per tutti i miei compagni”. La Roma è ancora alla ricerca della prima vittoria in trasferta. “Giocare in trasferta è sempre difficile, ma noi siamo la Roma e la Roma deve cercare di vincere tutte le partite. Sappiamo che non è facile, però dobbiamo provarci sempre perché è troppo importante per noi”.

FONTE: Asroma.it

LEGGI COMMENTI