Il contenzioso con Higuain non mette di buon umore il patron, richiesta a fotografi e telecamere
Come riporta l’edizione odierna de La Repubblica, bisognerà aspettare una decina di giorni per conoscere l’ esito dell’ arbitrato tra il Napoli e Gonzalo Higuain. Il Pipita ha chiesto alla sua ex società 2,5 milioni per il contributo di solidarietà e altre spettanze che – a detta dell’ argentino – non gli sarebbero state versate.
La società di De Laurentiis, dal canto suo, ha negato qualsiasi addebito e l’ ha ribadito anche nel corso del dibattimento di quattro ore a Roma, come spiegato dall’ avvocato del club azzurro, Mattia Grassani: «Continuiamo a sostenere la totale infondatezza delle richieste del nostro ex giocatore, che inoltre ha modificato in corso d’ opera le sue pretese, dopo essere partito da una ipotesi risarcitoria di 681 mila euro. Un ricorso per noi senza fondamento, nei confronti di un club che ha invece sempre versato ai suoi tesserati tutto quanto era stabilito».
La decisione verrà presa dal presidente del collegio Massimo Farina (Salvatore Civale e Bruno Piacci sono gli arbitri delle parti) e poi sarà comunicata alle parti. De Laurentiis è rimasto in attesa di notizie nel ritiro di Dimaro, dando l’ impressione di non essere di ottimo umore. Il presidente ha chiesto ai fotografi e alle telecamere di non riprenderlo a bordo campo, mentre assisteva alla prima amichevole degli azzurri. Nemmeno un saluto ai tifosi, che dalla piccola tribuna hanno applaudito tutti gli altri protagonisti e hanno intonato un coro anche per il Vesuvio: dopo i roghi degli ultimi giorni.