TMW – Scartato da Lucescu e Guardiola, Zinchenko sogna il Napoli per smentire i grandi
Oleksandr Zinchenko è stato scartato da Mircea Lucescu e andò, così, a farsi le ossa all’Ufa. In Russia, in una formazione non certo di prima fascia, dove però l’esterno ucraino considerato in patria erede di Rebrov e accostato in terra russa ad Arshavin, si è messo in mostra. Tanto da essere confermato in tutte le nazionali giovanili e, giovanissimo, nel 2015, da essere convocato anche in Nazionale maggiore. A 19 anni e 165 giorni, batte il record di gol più giovane dell’Ucraina di Shevchenko e gioca tutte le gare dell’Europeo di Francia, mentre intanto lo acquista il Manchester City. Vola in prestito in Olanda, al PSV Eindhoven, dove fatica però a trovare spazio (12 presenze e 0 gol nell’ultima annata) e adesso Guardiola non lo vede neanche come alternativa dei suoi. Nasce trequartista ma sa giocare anche sull’esterno destro dove da lì si accentra e va alla conclusione col piede sinistro.
La trattativa col Napoli è in piedi, Cristiano Giuntoli lo segue sin dai tempi dell’Ufa. Quando Lucescu lo scartò dal settore giovanile. In cerca di un nuovo maestro di tattica che per Zinchenko potrebbe essere Sarri.