L’immobilismo dell’Inter riapre la pista Schick, ADL gioca la carta Zapata!
Il conto alla rovescia è iniziato. Come riporta Tuttosport, chi sta seguendo in prima persona la trattativa per Patrik Schick è infatti convinto che entro 48 ore verrà scritto il finale al tormentone dell’ estate o, quanto meno, si capirà concretamente dove andrà il ragazzo. L’ Inter, complice l’ immobilismo di Suning, sta perdendo ora dopo ora il vantaggio accumulato sulla concorrenza.
Se il giocatore è ancora fermo alla sua preferenza per il club nerazzurro è solo grazie al grande lavoro diplomatico di Ausilio e Sabatini. Il ds nerazzurro però attende ancora il via libera per portare all’ avvocato Romei, braccio destro di Ferrero, un’ offerta che vada oltre a quella fatta nella cena di Forte dei Marmi, ovvero un prestito biennale con diritto di riscatto, che potrebbe diventare obbligo solo a determinate condizioni. La Roma ha pareggiato l’ offerta neraz zurra includendo però l’ obbligo di riscatto (secondo Sky Sport sarebbe arrivata a 38 milioni, con 35 messi sul piatto dall’ Inter) e ha intensificato il pressing sull’ entourage del giocatore.
A rendere ancora più avvincente la vicenda, il nuovo inserimento della Juventus che si è detta disposta a prendere Schick e lasciarlo parcheggiato per un anno alla Samp. Ma non finisce qui perché in posizione più defilata ci sono Paris Saint-Germain e Monaco (la variabile impazzita è rappresentata ovviamente dalla destinazione di Mbappé) e pure il Napoli – che possiede Duvan Zapata, giocatore che piace assai a Ferrero per la sua Samp – resta vigile sul giocatore…