Minuto di silenzio e lutto al braccio, il Napoli invita Ciro al San Paolo e Castel Volturno
Come evidenzia l’edizione odierna del Mattino, il Napoli è vicino alla popolazione di Ischia. Domenica, nella gara contro l’ Atalanta al San Paolo, la squadra azzurra giocherà con il lutto al braccio: ieri la richiesta inoltrata alla Lega Calcio in cui si chiede anche di osservare un minuto di silenzio per ricordare le due vittime del terremoto di lunedì sera.
All’ Allianz Riviera, invece, la Uefa ha negato la fascia nera al braccio, probabilmente perché la richiesta è arrivata troppo a ridosso l’ inizio del match. In ogni caso, a Nizza, dopo la vittoria-qualificazione, Maurizio Sarri a nome della squadra e della società ha dedicato il successo: «Dedichiamo questa qualificazione alla popolazione di Ischia che sta attraversando un momento molto difficile», ha detto aprendo la conferenza post-partita.
Ma non solo: il Napoli e il presidente De Laurentiis, che molto spesso sceglie Ischia per le sue giornate di relax, hanno deciso di invitare il piccolo Ciro e la sua famiglia al San Paolo, appena ovviamente le condizioni del ragazzo ora ricoverato al Santobono lo consentiranno.
Rimasti assai colpiti dalla prova di coraggio del bimbo di 11 anni che con il suo coraggio ha guidato i soccorritori nel salvare se stesso ed il fratellino intrappolato con lui, il Napoli fa sapere che appena Ciro si riprenderà, assieme ai suoi familiari, sarà ospite a Castel Volturno e allo stadio in occasione di una delle prossime partite che la squadra azzurra disputerà in casa.