Allegri in conferenza: “Nel primo tempo meglio il Napoli, siamo stati pollaccioni con Callejon!”

Massimiliano Allegri ha parlato in conferenza stampa al termine della sfida con il Napoli. Tuttojuve.com riporta integralmente e in tempo reale le sue dichiarazioni:

Lei ha detto ai suoi, giochiamo bene, ma non stanchiamoci troppo in vista della gara di mercoledì?
“E’ stata una partita equilibrata, il Napoli ha fatto una buona partita come la Juventus. Nel primo tempo il Napoli ci ha dato molta pressione e ha corso molto. Grandi occasioni non ce ne sono state nel primo tempo, a parte una grande occasione di Higuain su un’imbucata di Khedira e una mezza occasione di Lichtsteiner. Nel secondo tempo abbiamo alzato un po’ la pressione, c’è stato un po’ più di ritmo, c’è stato un po’ di contropiede da una parte e dall’altra, abbiamo accettato l’uno contro uno dietro; a differenza del primo tempo, noi tornava un po’ indietro e loro continuavano a pressarci. E’ stata una partita equilibrata, è stata una buona partita a livello tattico da parte di entrambe le squadre. Noi abbiamo sfruttato al meglio le occasioni che ci sono state capitate, siamo stati un pochino pollaccioni sul gol subito, nonostante loro abbiano fatto una giocata che spesso fanno. Ai ragazzi c’è da ringraziarli per quello che hanno fatto, per la volontà e la determinazione che hanno avuto in campo e che li contraddistingue dagli altri, perchè alla fine fanno risultati e questo è un valore aggiunto”.

Nel calcio conta solo chi vince. Ma oggi nel finale avete sofferto. Basterà questo gioco a Lione e per essere tranquilli per tutta la stagione?
“A parte che giochiamo in casa col Lione. A Lione siamo rimasti in dieci e la squadra  ha sofferto. Poi squadre che non subiscono niente è difficile trovarne nell’arco della stagione sia in Italia che all’estero. La volontà e la determinazione con cui difendiamo e come abbiamo difeso stasera negli ultimi 7-8-10 minuti è stata differente rispetto alla gara di Milano, dove abbiamo perso con Milan e Inter, senza nulla togliere a Milan e Inter, che hanno fatto buone partite e hanno meritato di vincere. Lì siamo venuti meno noi. Nel calcio ci sono due cose: la fase offensiva e la fase difensiva. Quando fai la fase offensiva devi farla bene, quando fai la fase difensiva, vale tanto quanto la fase offensiva. Il campionato italiano – sarò noioso fino alla fine – lo vince la squadra che prende meno gol, questa è la statistica e da lì non ci si muove”