ADL, stoccata a Sarri: “Non si può giocare sempre alla stessa maniera e non sfruttare l’intera rosa, è mancata la cazzimma”
Ai microfoni di Mediaset Premium si è presentato un presidente Aurelio De Laurentiis piuttosto deluso della prestazione della squadra che ha rilasciato delle dichiarazioni interessanti. Ecco quanto raccolto da IlCalcioNapoli.it: “E’ mancata la squadra intera, la cosidetta cazzimma che il solo napoletano Insigne è riuscito a mettere in campo.
Ora bisogna lasciar fare all’allenatore e sono convinto che a Napoli sarà tutta un’altra storia. Quando si è giovani bisogna avere un po’ più di umiltà. La squadra non c’è stata ma non fatemi entrare troppo nel dettaglio dei singoli. La palma della cazzimma d’oro va ad Insigne. Il napoletano viene premiato con la sua napoletanità. Evidentemente si pretende troppo da chi era stato scelto per fare altre cose. Forse se c’era Milik avremmo visto un’altra partita. Bisogna lasciare le decisioni all’allenatore altrimenti si va in confusione, magari ci sono delle scelte che non condivido ma le tengo per me. Alle volte si cerca di non fare sperimentazioni ma andava fatto prima, non alla vigilia della Champions e sfruttare di più la rosa ampia che c’è e non come quando c’era Mazzarri e la coperta era corta altrimenti mi troverò alla fine del campionato che ci sarà qualcuno che non avrà proprio giocato. Magari perdo anche due o tre partite ma capisco se posso contare su due o tre calciatori o non ci posso contare oppure devo fare degli altri acquisti.
In questo modo si tende a difendere troppo le proprie posizioni ed invece questo non andrebbe fatto. I nostri salari dall’epoca di Mazzarri si sono raddoppiati ed allora affrontavamo il City ed il Chelsea. Non credo che ci sia questa grossa differenza solo perché ci sono calciatori che guadagnano salari impensabili, è mancata precisione ed aggressività. Se pensiamo che giocando sempre con la linea alta possiamo battere tutti, qualche volta le sconfitte possono essere salutari perché bisogna capire che si può sperimentare. In alcuni casi si deve giocare anche in qualche altra maniera. Abbiamo calciatori che ci invidiano tutti e che mi stanno chiedendo ma io sto rispedendo al mittente.”