Alla fine dei lavori il San Paolo avrà una capienza ridotta: si passerà da 60.000 a…

L’edizione odierna del Corriere del Mezzogiorno parla dell’atavica questione San Paolo, rivelando: “Alla fine di tutti i lavori, lo stadio avrà una capienza ridotta: 54 mila spettatori contro i 60.000 attuali. A fine anno si darà il via alla sostituzione dei sediolini che saranno probabilmente azzurri.

Ad ottobre-novembre, invece, partiranno le procedure di gara. Con 3,6 milioni di euro si possono costruire i bagni di un’ intera curva, sulla falsariga di quanto fatto con la tribuna stampa. Nel progetto per lo stadio San Paolo, al punto 3, è prevista la rimozione della copertura, ormai inefficiente. Il tetto potrebbe avere una funzione green, cioè quella di recuperare energia attraverso quella enorme superficie.

Tra le idee in cantiere non solo il fotovoltaico ma anche le nuove tecnologie: grandi teli che funzionano come accumulatori di energie. Esistono oggi tecnologie fortemente innovative che consentono di risparmiare, hanno duttilità e leggerezza e possono essere sfruttate al meglio ed essere funzionali al progetto”.