Auriemma: “Ecco le parole da dire a Gabbiadini. Retroscena Immobile e Balotelli, volevano il Napoli”

Nel corso di Si Gonfia La Rete, programma di Radio Crc, è intervenuto Raffaele Auriemma, conduttore e ideatore della trasmissione: “Innanzitutto va detto che il Napoli non dipendeva da Milik, dipendeva da Higuain, certamente, ma non da un giovane attaccante arrivato con tanto scetticismo. Non è il calciatore sul quale il Napoli poggiava le soluzioni ai problemi offensivi. Ricorco che quando è giunto a Napoli, tutti pensavamo che sarebbe servito comunque uno tra Icardi, Bacca o lo stesso Morata. Il polacco in questa prima parte di stagione ha fatto più di quanto ci aspettavamo”.

Poi Auriemma ha parlato delle possibili soluzioni: “Al Napoli manca il bomber famelico come lo era Higuian, ma ora è arrivato il momento per Sarri di mettere Gabbiadini nelle condizioni di far vedere le sue capacità, il suo valore. Andrei da Gabbiadini, fossi in Sarri, e gli direi: “Per 15 partite sarai solo, sei fortissimo, adesso ti rinnoveranno il contratto e io pure credo in te: dammene una dimostrazione, ti do una chance vera, mi dici come vuoi giocare per rendere al meglio?”. E’ inutile insiste su cose che non sono nelle corde del ragazzo. Sarri deve far vedere di essere anche uno stratega oltre ad essere un bravo allenatore. Immobile e Balotelli? Si è perso tempo con Morata e Icardi, calciatori che non sarebbero mai venuti. Il presidente voleva dare ai tifosi il bomber come Higuain, ma era molto meglio andare su Balotelli che si è proposto al Napoli, dando via Gabbiadini che a Sarri non piace. Balotelli sta cambiando, ha capito che correndo dietro chimere e illusioni ha perso tempo prezioso. Ma andava benissimo anche Immobile, Ciro prima di una puntata di Tiki Taka, mi chiedeva di Higuain, mi disse che non avrebbe avuto problemi a venire a Napoli per dimostrare il suo valore e senza la paura di finire in panchina”.