Auriemma: “Quando si dice “sbattere la porta” dopo essere andati via, è una vecchia abitudine”

Raffaele Auriemma su Tuttosport torna sulla discussa lettera d’addio di Gabbiadini al Napoli: “Quando si dice “sbattere la porta” dopo essere andati via. Una vecchia abitudine che non passa di moda e che non ha risparmiato il Napoli. Anzi, per essere precisi, il suo allenatore Maurizio Sarri. Nel giro di poche ore ha incassato un doppio sganassone da Gabbiadini ed El Kaddouri, ceduti rispettivamente a Southampton ed Empoli dopo aver trascorso troppo tempo in panchina.

Aveva cominciato l’attaccante martedì in tarda serata, con una lettera di commiato sul suo profilo social e indirizzata a tutti quelli con cui aveva condiviso l’esperienza in azzurro. Tutti, tranne uno: Sarri. «Ringrazio il presidente, la società, Benitez, Bigon, Giuntoli e i componenti dello staff, oltre ai compagni di squadra per questi 25 mesi vissuti insieme in Italia e in Europa. Grazie ai tifosi napoletani, unici e meravigliosi, grazie per aver sempre fatto sentire la mia famiglia a casa», è un estratto del lungo messaggio in cui volutamente non è ringraziato l’attuale allenatore”.