Bianchi: “Il Napoli è l’unica anti Juve! Può approfittarne, avrei voluto allenare Insigne”
Ottavio Bianchi, ex allenatore del Napoli di Maradona, ha rilasciato un’intervista a tuttosport: «Il Napoli quest’ anno è più avanti. La Roma ha cambiato molto, nell’ organizzazione e nello staff tecnico, per cui, prima di trovare equilibrio ci vorrà tempo».
«Il mercato può non voler dire nulla, perché se cambi molto, potresti perdere punti, intanto che l’ allenatore trova il giusto amal gama. Ecco, il Napoli potrebbe approfittare del tempo di cui avranno bisogno altre squadre in cerca dell’ identità. Se non perderà punti come accadde l’ anno scorso».
«La Juventus qualche cambiamento l’ ha avuto, a ciò bisogna aggiungere la legge dei grandi numeri e un aspetto anagrafi co che non va trascurato: la squadra è diventata vecchiotta. Anche se hanno vinto tanto, continuare a vincere non è facile, pur essendo la Juve l’ unica società italiana che può competere con i più importanti club europei».
E’ d’ accordo con chi dice che Sarri è il valore aggiunto del Napoli nella prospettiva scudetto?
“Diventa importante quando fa rendere al massimo la macchina che gli mettono a disposizione. Quest’ anno ho visto anche una rotazione che fa ben sperare: se giocano sempre gli stessi, il calo di rendimento è sempre in agguato. Per me il Napoli ha un solo, vero problema”.
Bianchi, c’ è un calciatore di questo Napoli che avrebbe voluto all’ epoca nella sua squadra? «Insigne è molto bravo, peccato che ci sia solo lui come napoletano nel Napoli. Mi interessa vedere il calcio solo quando ci sono italiani in squadra e negli ultimi tempi sono costretto a vedere solo le gare del Sassuolo».