Boniek: “Napoli-Real Madrid? Partita scontata, ecco chi vincerà”
Zibì Boniek, presidente della Federcalcio polacca, presente a Nyon per i sorteggi di Champions League ed Europa League, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Tuttomercatoweb:
Boniek, il calcio polacco di club ha nel Legia una rappresentante che si è fatta valere, mantenendo la permanenza in Europa in un girone complicato
“E si ritroverà contro l’Ajax che aveva già affrontato in un preliminare per andare in Champions League. Allora la decise Milik, adesso sarà una partita alla pari”.
Calcio polacco cresciuto notevolmente negli ultimi anni. Cosa ha portato a questi progressi?
“Abbiamo cambiato organizzazione, modo di crescere i ragazzi. A livello di club la crescita è lenta perché il budget non è come quello dei grandi campionati europei, per cui i migliori giovani vanno via già a 18-19 anni. Ma almeno tornano in Nazionale ancora più forti. Noi vogliamo far crescere bene i ragazzi, poi se arrivano offerte dalle big li lasciamo andar via perché il nostro campionato non si può permettere di trattenerli come non può permettersi acquisti di un certo livello da fuori. Se dobbiamo comprare lo facciamo in campionati di terza fascia”.
Venendo ai polacchi in Italia: si aspettava un simile impatto da parte di Milik?
“Il calcio è uno degli sport più semplici che esista: se sai giocare lo sai fare ovunque e se hai personalità ti fai valere in qualsiasi spogliatoio. Milik è bravo e sicuro di sé e delle sue qualità, si è subito ritagliato spazio ed è strafelice di stare a Napoli. Adesso si sta riprendendo, fra 2 mesi sarà pronto”.
Anche Zielinski si sta conquistando sempre più spazio
“Zielinski è un altro tipo di giocatore. Lui ha dovuto crescere fisicamente, per il resto non gli mancano qualità. Il Napoli non può che essere contento che ha preso un giocatore sicuramente buonissimo”.
Come giudica il sorteggio delle italiane in coppa?
“La Juve col Porto è sicuramente favorita ma deve stare attenta che i portoghesi giocano benissimo a calcio. Il loro problema è segnare, diciamo che se si giocasse a calcio senza segnare i portoghesi sarebbero campioni al mondo. Roma-Villarreal per me è uno scontro alla pari. Napoli-Real Madrid? Partita scontata… vince il Napoli (ride, ndr). E la Fiorentina per me è più forte del Gladbach”.