Brosio: “Hamsik a Torino, scudetto al Napoli e Champions alla Juve! Higuain e ADL…”

Napoli-Juventus, partita doppia, 2 e 5 aprile, campionato e Coppa Italia. Paolo Brosio, juventino doc, conduttore televisivo e giornalista, è stato intervista dai colleghi del quotidiano Roma. Ecco alcuni passaggi: “In Coppa parliamo di partita secca che vale l’accesso alla finale, quindi se dovessi optare per una sola vittoria, preferirei quella di mercoledì, che lascerebbe i bianconeri in lizza per un altro titolo. Onore alla società azzurra, per il suo modo di lavorare. Nonostante le cessioni che si sono susseguite negli anni, ha messo sempre su una squadra super competitiva. Una linea verde che nel tempo darà i suoi frutti. De Laurentiis è un grande presidente, ma dev’essere più prudente. Prima di “spararle” non deve contare fino a tre, ma deve aspettare tre minuti. Il Napoli grazie a lui si è stabilita tra le grandi squadre italiane ed europee, ma per il salto di qualità serve lo stadio di proprietà. E’ alla base della strategia imprenditoriale dei grandi club”.

La strategia societaria è molto chiara, negli ultimi anni, sono stati ceduti giocatori importanti, ma sono arrivati altri di grande valore: “Le cessioni di Lavezzi, Cavani e Higuain, hanno costruito un impero calcistico a Napoli, di grande levatura. La linea giovane non è sinonimo di vittoria, serve tempo. Inutile prendersela con l’allenatore se si sceglie di comprare calciatori giovani e non campioni già affermati. Non si può avere tutto, la botte piena e la moglie ubriaca…”.

Nelle ultime settimane si è parlato di Sarri alla Juventus per il post Allegri, le piacerebbe come ipotesi: “Penso che Max stia benissimo in bianconero, allo stesso modo Sarri, l’allenatore toscano sta bene al Napoli”.

Se Paolo Brosio tifasse Napoli, come reagirebbe al ritorno al San Paolo del “traditore” Higuain? “Certamente, da tifoso, mi dispiacerebbe vederlo con un’altra maglia, ma non bisogna avvelenare ulteriormente il clima. Nel calcio, ormai, non esistono più i Totti, i Buffon, loro fanno parte di un’altra epoca, ahi noi”.
Quale calciatore del Napoli, se dovesse sceglierne uno, toglierebbe a Sarri per portarlo a Torino? “Sicuramente Marek Hamsik, stravedo per il campione slovacco”.

Infine, un pronostico sul finale di campionato: “Ormai la Juventus è davanti a tutte, ma se potessi scegliere, direi: Champions League alla Juventus e Scudetto al Napoli, lo lascerei con molta serenità. Ma solo per la Coppa Campioni…”.