Capello: “Napoli, in un modo puoi far andare in crisi il Real Madrid. Colpo possibile”

Fabio Capello, ex allenatore di Milan e Real, sulle pagine del Corriere dello Sport, mette in guardia gli spagnoli: Che partita sarà quella del Bernabeu? «Difficile per tutte e due le formazioni e non credo che il finale sia scontato perché il Napoli sta bene, forse meglio degli spagnoli che quest’anno hanno avuto parecchi infortuni».

Eppure il Real è primo in campionato. «Ho visto e commentato il match di sabato contro l’Osasuna e non ha fatto bene. Zidane ha provato a cambiare qualcosa usando la difesa a 5, ma in campo la squadra non si trovava. Quando c’è stato l’infortunio di Danilo, è tornato a 4 dietro e si è preso i 3 punti, ma il Real non è al massimo anche se la Liga di fatto l’ha già vinta perché dalle scelte che fa Luis Enrique mi sembra che il Barcellona pensi soprattutto alla Champions».

Il tecnico francese riproporrà il modulo “inedito” anche stasera? «Scherzate? Se ti metti a 5 in difesa al Bernabeu, la gente ti fischia fin dal primo minuto. Impossibile».

Cosa deve fare il Napoli? «Pressare alto. Quando il Real è attaccato e non viene lasciato giocare, va in difficoltà. Il Napoli esprime un bel calcio, ha elementi veloci, capaci di inserirsi con o senza palla e in questo momento può contare su una condizione atletica importante».

Pensa che gli azzurri stiano meglio rispetto al Real? «Credo di sì. Sia dal punto di vista fisico che tattico».

Il Napoli allora è favorito per il passaggio ai quarti? «Impossibile dirlo perché la prima gara si gioca al Bernabeu e quello non è un campo come gli altri. Lì è necessaria una prestazione super per non perdere. Il Napoli deve rendere al di sopra delle sue possibilità per tutti i 90’ perché a Madrid la partita non finisce… mai».

Sarri a cosa dovrà fare attenzione? «Il Real ha attaccanti spietati che possono risolvere il match in qualsiasi momento. Cristiano Ronaldo è fenomenale, ma c’è anche Benzema. E per fortuna che Bale sarà assente…».

Zidane invece da cosa dovrà guardarsi? «Dal contropiede. Il Real proverà a fare la gara, ma se lascerà troppo campo, sulle ripartenze può andare incontro a parecchi rischi».

Mertens può mettere in crisi la difesa dei blancos? «Più che di un singolo parlerei del Napoli come squadra. Nelle ultime giornata di campionato gli uomini di Sarri mi hanno impressionato e hanno fatto grandi cose. Al Bernabeu dovranno avere la stessa voglia e la stessa velocità dell’ultimo mese e se ci riusciranno, il Real potrebbe avere seri problemi a difendere».

La prossima settimana invece toccherà alla Juventus contro il Porto. Può essere l’anno giusto per l’assalto dei bianconeri alla Champions? «Per la Juve sarà molto difficile vincerla perché ci sono squadre più forti di lei. Ha cambiato stile di gioco ed è più offensiva, ma per arrivare in finale ha bisogno di avere dalla sua anche un po’ di fortuna».