Cavani: “Mi sentii tradito coi fischi del San Paolo. Con Higuain sarà diverso, vi spiego”

Edinson Cavani era stato il centravanti che gli aveva lasciato il testimone, per lui il Psg aveva pagato una clausola rescissoria di sessanta milioni di euro. Tornò per la prima volta da ex dopo un anno e si ritrovò lo stadio contro: fischi assordanti. Come riporta il Corriere della Sera, ha smaltito il dolore, resta il ricordo amaro: «Fu terribile, ero io a sentirmi tradito. Ho amato e amo Napoli, i miei figli vivono ancora lì.

Non riuscivo a spiegarmi il perché di quell’ ostilità così forte. Certo, non aspettavo fiori e applausi ma ricordo che salendo le scale per andare in campo ero emozionato. Fu una doccia gelata. In cuor mio però ho sempre saputo che erano fischi d’ amore, sentivo che erano in tanti a volermi ancora bene. Credo che anche a Higuain dispiacerà ascoltare i fischi, ma la situazione è diversa. È passato alla Juventus, per Napoli è uno smacco. Lui lo sa e a differenza mia sarà preparato».