[CN24] – Il Roma – Insigne gioiello azzurro, ma nell’Italia di Ventura è un talento sprecato

Nel grigiore di Italia- Macedonia si sono salvati due giocatori. Uno della Juventus, l’altro del Napoli. Chiellini ha giocato bene l’altra sera al “Grande Torino” segnando anche un gol. Insigne se l’è cavata pure lui dando il via proprio all’azione che ha portato al vantaggio della nazionale azzurra. Il gioiello di Maurizio Sarri avrebbe voluto fare chissà che cosa come esterno offensivo del tridente voluto da Ventura. Ha cercato in tutti i modi di sfruttare le caratteristiche del gioco del suo Napoli ma si è ritrovato al centro di una confusione tattica totale. Mai un passaggio di prima, mai una palla in verticale. E quando ha tentato di utilizzare il suo pezzo forte, il lancio dall’altra parte del campo, Verdi, Zappacosta e Bernardeschi non si sono fatti mai trovare pronti per calciare in porta come spesso fa Callejon nel Napoli. La verità è che la classe non è acqua. Non ci si può inventare nulla nel calcio. O ce l’hai o non ce l’hai. Altrimenti Sarri non riceverebbe i complimenti da tutto il mondo pallonaro. Naturalmente il commissario tecnico ci mette del suo per creare caos nell’Italia. Va avanti per la sua strada continuando sistematicamente a sbagliare. Convoca calciatori a destra e a manca che in mezzo al campo non riescono giustamente a fare la differenza. Sicuramente le defezioni lo hanno penalizzato, ma anche con De Rossi, Verratti, Pellegrini e Belotti non si è brillato così tanto.

LE QUALITÀ DI LORENZO. La vera certezza di questa Nazionale è Insigne. Quella maglia numero 10 gli sta bene. Ha fantasia, voglia, coraggio ed è stato l’unico a creare qualche problema alla difesa della Macedonia. Il Magnifico sta dando continuità a tutto ciò che sta facendo nel Napoli. Con Sarri è una pedina fondamentale del 4-3-3. Non conosce panchina l’attaccante di Frattamaggiore. Si posiziona in quella zona e dà sempre il massimo. E non a caso arrivano i risultati per la squadra partenopea. Sarebbe importante per lui poter andare al Mondiale con l’Italia ma Sarri lo aspetta a Castelvolturno per poter dare continuità a tutto quello che di buono si è visto nelle prime sette partite di campionato. Alla ripresa, sabato prossimo, si dovrà giocare in casa di un Roma che ha trovato la via del gioco e dei successi. Venerdì sera ha giocato tutta la partita, e così molto probabilmente sarà domani in casa dell’Albania. Poi tornerà alla base sperando che non sia troppo stanco per potersi dedicare al bene del Napoli che punta alla conquista dello scudetto. È volenteroso Lorenzinho, non si risparmia, così come nel Napoli anche nell’Italia. È entrato nella mentalità del campione, era un talento che sembrava non volere esplodere. Invece lo ha fatto eccome. Ha firmato a vita un contratto con De Laurentiis ma il pericolo è sempre dietro l’angolo. Ma intanto meglio goderselo in questo momento di grande forma fisica e mentale.