[CN24] – Il Roma – Rog, a “scuola” di Callejon durante la sosta
Chi nella propria vita non vorrebbe avere accanto la persona giusta per ogni occasione? E, ancor meglio: a chi non piacerebbe che questa persona congeniale alle situazioni più disparate sia sempre la stessa? Un jolly, per qualsiasi circostanza. Di fatto, traslando il concetto al calcio: chi è che non vorrebbe avere in squadra un calciatore capace – più o meno – di ricoprire ogni ruolo? Maurizio Sarri, in un certo senso, ce l’ha e si chiama Marko Rog.
TUTTOFARE. Nella sua ancor breve carriera il croato ha già ricoperto otto ruoli diversi. Praticamente tutti quelli dalla cintola in su. Tra RNK Split e Dinamo Zagabria, le due esperienze avute in patria, il classe ‘95 ha giocato soprattutto da trequartista e centrocampista centrale, ma quando c’era bisogno s’è spesso spostato in altre zone del campo. Ha fatto l’ala sinistra, il vertice basso di centrocampo, la mezzala destra, la mezzala sinistra, l’esterno mancino di centrocampo e anche la punta centrale. Sette posizioni diverse, più una aggiunta da Sarri nelle ultime partite: l’esterno destro. Che nel Napoli vuol dire vice-Callejon. Con l’infortunio di Milik, infatti, probabilmente in determinate situazioni lo spagnolo passerà al centro per far rifiatare Mertens.
A SCUOLA DA JOSÉ – Ed ecco che dunque Rog scalerebbe a destra. E’ accaduto già nei minuti finali dei match con Lazio, Feyenoord e Cagliari. Ancora troppo acerbo Ounas (che pareva essere il vice-José fin dai primi allenamenti a Dimaro), così il jolly croato s’è subito addossato questa mansione, almeno fin quando l’ex Bordeaux non troverà la maturazione definitiva. Marko, d’altronde, è da sempre un tipo che va stimolato. Da bambino, ad esempio, suo nonno gli prometteva 10 kune (1,4 euro) ad ogni gol. Rog scendeva in campo, segnava, dava uno sguardo al nonno e assaporava già i soldi. Sarri, invece, lo stimolerà con questa nuova sfida. Quand’è entrato da esterno sinistro, l’ex Dinamo Zagabria ha mostrato la sua solita foga, il suo palleggio e i suoi inserimenti. Ma la sensazione è quella che il ruolo di Callejon sia già sotto studio. Rog spesso ha provato a tagliare alle spalle del terzino, ma ancora senza le geometrie giuste. In fase di copertura, invece, il problema non c’è, basta soltanto essere meno irruenti. Il suo nuovo ruolo, tra l’altro, gli permette di giocare di più, di entrare ad ogni partita e dare il suo apporto. Ma deve crescere ancora, migliorare. E la voglia di certo non gli manca.
fonte: calcionapoli24.it (Il Roma – Rog, a “scuola” di Callejon durante la sosta)