Corbo: “Grande mossa di Sarri, Diawara gigante! Serve urgentemente un colpo in difesa”

Antonio Corbo, analizza così, sulle pagine di Repubblica, la bella vittoria del Napoli contro il Verona: “La centesima in serie A è la partita di un nuovo Sarri. Tra la vittoria sul Nizza e tre giorni prima della replica in Costa Azzurra smonta la squadra. Il coraggio prevale sulla saggezza nel sempre imbronciato artigiano al suo terzo campionato con il Napoli, potrebbe anche sorridere, finalmente vince nella notturna di esordio, si svincola da due fastidiose etichette: i suoi lenti avvii e la tendenza a confermare piuttosto che a rinnovare.

Dei suoi 4 cambi, due incidono. Diawara impone la sua fisicità resistendo al controllo personalizzato di Bezza, schierato come “finto 9”, prevale poi per la lucida gestione delle infinite palle che recupera. Milik, dopo l’ autorete del francese Souprayen, dà la risposta più significativa al lodevole trasformismo di Sarri

Chi poteva immaginare? Inserire Milik, ancora arrugginito dalla fatica estiva, era una scelta cruciale: rivalutare un diverso modulo offensivo. Un’ alternativa interessante nella stagione che, salvo improbabili sorprese a Nizza, chiama il Napoli su due fronti. 

Restituito Milik al Napoli, oltre che a se stesso, Sarri chiama in campo l’ incupito Mertens. Tenta qualche altro ritocco: Hamsik gioca a cresta bassa la seconda partita e per la seconda volta esce, con Zielinski che gli subentra a sinistra dopo un’ onesta ma non brillante prova e Allan che si infila a destra. La fortuna di Hamsik, in attesa che torni in forma, è proprio il protagonista di Verona, il mediano- ovunque Diawara.

 È tardi per il Verona, quando arriva Pazzini, polemico con Pecchia: non solo segna su rigore, ma scuote la difesa del Napoli rivelandone gli affanni che la società 3 e Sarri hanno trascurato in un lungo mercato, per fortuna ancora aperto”.