Corbo: “Il Napoli fa sapere di aver ammonito più volte i calciatori, le ultime sul caso Reina”
Antonio Corbo, nel suo editoriale su Repubblica, affronta vari temi inerenti al Napoli. Ecco alcuni stralci significativi: “È la settimana che decide il destino di Reina. Quasi tutto ruota intorno a lui. Stamane la Procura federale apre l’ inchiesta sul Napoli, per i contatti di alcuni giocatori vecchi e nuovi con personaggi vicini alla camorra. Giuseppe Pecoraro, ex prefetto di Roma, oggi procuratore federale, ha già scelto il delegato: Giovanni Fiorentino, già vicequestore, memoria storica della città.
Questo il quadro giudiziario che il Napoli segue con fastidio ma senza timori da giovedì: De Laurentiis, informato ora per ora, dovrebbe tornare da Los Angeles martedì. Incontrerà a Roma Reina subito ed il suo agente, Manuel Garcia Quilon. Da giovedì, subito dopo gli arresti della Dia, De Laurentiis ha sospeso la posizione di Reina e la scelta di un nuovo portiere. Stop al mercato.
Va prima chiarita la posizione del portiere, deciso a cambiare club e città. Il Napoli a Castel Volturno raccoglie elementi a sua difesa. La società non era informata sulla eccessiva familiarità di alcuni giocatori con gli imprenditori Esposito. Frequenti le cene in un ristorante caro di Chiaia e in una discoteca di Coroglio. Il delegato federale, Giovanni Fiorentino, sarà invitato a Castel Volturno per prendere visione di una bacheca: in 5 lingue, sono spiegate le nuove “Norme di giustizia sportiva”, in particolare l’ articolo 12, comma 9 fa divieto ai tesserati di frequentare esponenti e associazioni del tifo senza consultare lo “Slo”, una figura nuova, introdotta dalle recenti prescrizioni.
Reina e gli altri l’ hanno fatto? La società fa sapere che più volte il presidente ha ammonito i giocatori. In sintesi: attenzione nella scelta degli amici, informateci di tutto, alla prima richiesta anomala interveniamo. Il Napoli non poteva fare di più.
È possibile eliminare intanto un dubbio che gira in questi giorni: la battuta del presidente che nella cena di fine stagione irritò i coniugi Reina. De Laurentiis non ha fatto alcuna allusione agli Esposito. La conferma è nella seconda frase del presidente: «Scherzavo, volevo vedere la reazione della signora». Decisivi i prossimi giorni.
Ci sono altri dettagli, retroscena, foto dei tre indagati con i calciatori? Sembra di sì, ma anche informative di altri corpi di polizia. È quello che vuol capire la procura federale per la sua inchiesta: non interessano cene e movida, ma eventuali contatti di tesserati con l’ agenzia di scommesse.
Giovanni Fiorentino chiederà quindi che sia trasmesso all’ ufficio inquirente della Federcalcio tutto ciò che non è stato pubblicato, perché non influente sul processo penale. Si può finalmente capire perché il mercato del Napoli è fermo”.