Corbo: “Sarri si è liberato dei sospetti, ADL non gli sparerà più consigli imbarazzanti via radio”

Antonio Corbo, storica firma del giornalismo napoletano, analizza la vittoria del Napoli a Cagliari sulle pagine de La Repubblica-Napoli. Ecco alcuni stralci del suo editoriale: “Undici dicembre 2016, una domenica per due. Sarri rientra da protagonista nella storia moderna del Napoli, liberandosi di tutti quei sospetti che ne avevano confuso l’identità. Affioravano i primi dubbi: è ancora lui l’allenatore di un grande Napoli? Si riparava dietro le assenze: l’addio di Higuain, l’infortunio di Milik.

Il futuro per loro è cominciato ieri. Sarri nel primo parziale di 16 giornate vanta 4 reti più dello scorso anno, un punto in meno, ma allora volava verso il titolo d’inverno. E Higuain ha esibito poche ore dopo sorrisi e deliri, come nella sua ultima notte con il Napoli al San Paolo, quando piangeva, cantava e giurava eterno amore, ricordi Gonzalo?

Può essere sereno Sarri, il presidente non gli sparerà più via radio consigli imbarazzanti per un tecnico che tollera a malapena solo i giudizi di Arrigo Sacchi, in tre partite recupera tutto quello che sembrava avesse perso. La capacità di vincere con il bel gioco, la disinvoltura nel turnover con 5 nuovi, la sovranità tattica.

Inter, Benfica, Cagliari le vittorie del Sarri ritrovato, complimenti. Che abbia sofferto nei giorni cruciali lo dimostra un orgoglioso tentativo di rivincita: negare quella crisetta atletica che hanno provocato alcuni insulti muscolari e gli attuali 8 punti di distacco dalla Juve. L’inserimento di Rog non è solo astuzia scenica, ma ribadisce che la forza è pari alla ricchezza di buoni ricambi. E di questi il nuovo Sarri adesso sa fare largo uso”.