CORRIERE – Fino al gol di Callejon, il Napoli ha sofferto terribilmente il Bologna

Come evidenzia il fondo di Alberto Polverosi sul Corriere dello Sport: “Fino al gol di Callejon, il Napoli ha sofferto il Bologna sia nella fase difensiva che in quella offensiva. Perdeva spesso il suo attimo di gioco, aveva una manovra più lenta e laboriosa del solito a causa del modo di difesa efficace preparato da Donadoni. Un anno fa, nel terribile 1-7, il Bologna giocava con tre centrocampisti di ruolo, Pulgar, Nagy e Dzemaili, e precipitò sulle due fasce. Stavolta Donadoni ha evitato che questo accadesse, con un’idea coraggiosa: difendersi con gli attaccanti. Ha raddoppiato i corridoi esterni, mandando Di Francesco e Verdi al controllo di Ghoulam e Hysaj, e Palacio intorno a Jorginho. Difendeva con tutta la squadra, che si ritraeva intera dietro alla linea del pallone, e contrattaccava con almeno quattro uomini, i tre sopracitati più Destro. Di Francesco e Verdi finivano spesso a pochi metri da Krafth e Masina, così Insigne e Callejon erano senza spazi”.