CORRIERE – Qualcosa è cambiata, Sarri lo sa e lo avverte!

Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, la Champions è altro: è un mondo in cui i «difetti» momentanei, brutalmente, emergono e diventano trasparenti. E’ quel macrocosmo, abitato da talento ed esperienza, in cui è complesso riuscire a sfuggire alle difficoltà d’un momento: l’Atalanta aveva tolto qualche velo e il Bologna pure, per un’ora o giù di lì; allo Shakhtar è bastato meno, una trentina di minuti ad alta intensità, poi il governo d’una partita che il Napoli ha riafferrato nella sua dinamica solo a tratti, con Mertens (e Allan) in campo, persino con un modulo diverso. La gioia di Fonseca è legittima, almeno quanto il risultato: «Abbiamo fatto una grande partita, annullando i loro punti di forza. Abbiamo corso un pericolo in avvio, ma cercavamo di costruirci il gioco offensivo e il nostro raddoppio poteva arrivare anche prima. Forse nella ripresa ci siamo abbassati troppo ed abbiamo concesso qualcosa al Napoli». In cui, però, qualcosa è cambiata e Sarri lo sa, lo avverte.