CorrSera – Il richiamo di Buffon diventa un caso! Tutta colpa di quel verbo
Come riporta l’edizione odierna del Corriere della Sera, il richiamo del capitano diventa un caso. «Così non si va da nessuna parte, in Italia vinciamo perché gli altri si scansano, ma in Europa non succede e non succederà. Le uniche due squadre che non si sono scansate ci hanno battuto. Serve più grinta, più personalità, più voglia di aiutarsi, altrimenti ci complicheremo la vita in campionato e soffriremo in Champions». In questo modo si sarebbe rivolto Gigi Buffon ai compagni dopo la vittoria sul Napoli, secondo la ricostruzione fornita ieri da La Gazzetta dello Sport.
Immediata è stata la reazione della Juventus che «dopo verifiche interne» ha bollato come «falso» il contenuto del pezzo, sostenendo che «ha l’unico obiettivo di alimentare un pregiudizio denigratorio nei confronti della Juventus, dei suoi tesserati e dei suoi tifosi». Nella sua replica, la Gazzetta ha invece confermato «in toto la veridicità dell’articolo». Bufera, dunque, in particolare per l’utilizzo virgolettato del termine «scansarsi» che ha innescato dietrologie e ironie, specie sui social network. «Il verbo è stato usato esclusivamente per fare riferimento alla scarsa convinzione di vittoria da parte di altre squadre quando queste affrontano la Juve, a causa di una superiorità dei bianconeri che spesso viene inconsciamente riconosciuta dagli avversari» ha spiegato il quotidiano.
Al netto delle posizioni, giova ricordare che i concetti con cui Buffon avrebbe spronato i compagni nel chiuso dello spogliatoio sono gli stessi che Gigi ha espresso la stessa sera davanti a taccuini e telecamere. «Così non può bastare, non possiamo sentirci appagati: migliorarci dev’essere un’ambizione che dobbiamo coltivare dentro, una spinta di amor proprio». Argomenti ribaditi anche da Patrice Evra, altra coscienza critica della squadra, dopo il pari con il Lione. Buffon ed Evra, gli stessi che avevano dato la scossa al gruppo non più tardi di un anno fa dopo la sconfitta con il Sassuolo, punto più basso della crisi juventina di inizio stagione. E poi si sa come è andata a finire.