Cragno e Meret nel mirino di Giuntoli, ma serve qualcosa di pronto per il post Reina

Sarri però non ha mai neppure lontanamente pensato a fare a meno di Reina. Come rivela l’edizione odierna della Gazzetta dello Sport, per lui il portiere spagnolo è imprescindibile, in campo – dove ha blindato l’1-2 a Roma con una parata da figurina – prima che nello spogliatoio. Di conseguenza, il Napoli si ritrova oggi con una certezza (per l’appunto Reina) e due interrogativi (Rafael e Sepe).

Pepe resterà anche il prossimo anno: ha il contratto in scadenza nel 2018, lo rispetterà e aspetterà che gli venga proposto un prolungamento magari con un discorso ad ampio raggio sul momento in cui avrà voglia di appendere i guanti da portiere al chiodo. Rafael e Sepe, invece, andranno via.

Il brasiliano non gioca da troppo tempo con continuità, il bravo Gigi, prodotto del vivaio azzurro, dopo aver fatto bene con Lanciano, Empoli e Fiorentina non è certo tornato alla casa madre per stare a guardare come quest’ anno e tra l’ altro non ha rapporti idilliaci con Sarri. Di conseguenza, bisognerà intervenire sul mercato: Giuntoli ha visto tanta B e studiato da vicino sia Cragno che Meret (rispettivamente di proprietà di Cagliari e Udinese) ma serve qualcosa di più pronto.