Damiani: “Tutta la verità su Aubameyang. C’è un nome ideale per azzurri”
Intervenendo ai microfoni di TMW Radio l’ex attaccante del Napoli, Oscar Damiani, ha rilasciato alcune dichiarazioni:
“A gennaio è un mercato complicato, forse per il Napoli credo che Zaza potrebbe essere il giocatore giusto, che meglio potrebbe adattarsi agli schemi di Sarri”.
Sul Milan a gennaio. “Credo che resteranno sia Bacca che Lapadula. Gianluca è un ragazzo interessantissimo, mi piace il modo in cui sta in campo. Ora non aspettiamoci gol di tacco a ogni gara, ma può dare il suo contributo”.
Sulla Juventus. “Credo che Tolisso sia impossibile a gennaio, penso siano cifre impossibili. Conosco Aulas, gli ha appena rinnovato il contratto; fare una trattativa con lui è difficile, io feci Pjanic alla Roma. E’ un ottimo giocatore, alla fine credo che andrà in Inghilterra dove ci sono grandi disponibilità”.
Su Witsel. “Vale la pena a parametro zero o a poco ma non è un giocatore importantissimo, non credo possa dare un contributo fondamentale in Champions. Io darei fiducia a Sturaro ma se la Juve pensi che manchi un giocatore, un’occasione come Witsel può essere valida”.
Su Aubameyang. “Dopo che è andato al Dortmund, è diventato un giocatore complicato. Vale 70-80 milioni, sono le richieste del Borussia che non ha bisogno di vendere. Andava preso quando lo proponemmo alle italiane e giocava nel Saint-Etienne, a 12-13 milioni di euro più bonus. L’unico che lo voleva, anzi lo aveva già bloccato, era Walter Sabatini. Poi presero Destro e l’affare non si fece più”.
Su Sabatini. “Magari al Milan, potrebbe essere una buona soluzione con Mirabelli, ma non so cosa abbia in mente. C’è già Mirabelli come direttore, in Italia è difficile pensare a una sistemazione per un profilo importante come lui ma gli auguro presto di ritrovare una squadra”.