De Giovanni: “Da stupidi fischiare i propri campioni, parrucconi televisivi lieti di criticare i tifosi del Napoli”

Maurizio De Giovanni, scrittore e giornalista, sul Corriere del Mezzogiorno ha analizzato il momento della squadra di Sarri: “C’è un aspetto incontestabile: i recenti risultati hanno ridotto il nostro Napoli a una squadra normale, rilanciando nel contempo avversarie a un passo dal K.O. come il Milan, la Roma, il Benfica e lo stesso Besiktas. Intendiamoci: come tre sconfitte sembrano minare le sicurezze, tre vittorie possono facilmente rimettere in piedi una situazione che, se non nell’ottica scudetto che sembra oggettivamente e definitivamente sfuocata, potrebbe ridiventare rosea; ma certamente oggi l’ambiente è più incline alla preoccupazione che all’ottimismo”.

Poi l’analisi sul match di oggi: “Questa di Crotone può e deve essere l’occasione in tal senso. I calabresi hanno un solo punto in classifica, anche se magari avrebbero meritato di più; il divario tecnico è ampio, e si spera che al debutto assoluto casalingo in serie A gli uomini di Nicola non facciano una partita di barricate e trincee, aprendo un ualche spazio per i nostri attaccanti difettosi in potenza ma felici in rapidità. (…) Poi sarà la volta dell’Empoli, magari per vedere i nuovi con più continuità. L’aperitivo di Diawara è sembrato gustoso, e Giaccherini, Rog, Tonelli potrebbero fare altrettanto bene”.

Infine un’esortazione ai tifosi: “Il San Paolo ha da farsi perdonare molto, avendo dato materia di riprovazione a tanti parrucconi televisivi, ben lieti di rilevare la pochezza stupida di fischiare i propri campioni. Non crediamo sia il momento di sostenerli, invece? Anche perché chi perde sicurezza gioca peggio. Molto peggio”.