Fabio Cannavaro: “Il Napoli gioca bene ma senza una punta si fa fatica. Cinesi? Qui il calcio si vive diversamente”

Fabio Cannavaro, ex difensore campione del mondo nel 2006 e attuale tecnico del Tianjin Quanjian, ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Radio Deejay: “Come sono i cinesi nel mondo del calcio? Dipende anche dal traduttore (ride, ndr). Parlando seriamente, i dirigenti mi hanno lasciato carta bianca. In generale ti lasciano lavorare tranquillamente, ho un ottimo rapporto col ds e col dg. Il mio ds è stato uno dei migliori calciatori cinesi, ne capisce di calcio ma sa stare al suo posto. Una volta chi ti abitui all’estero, si fa fatica a tornare. Qui il calcio si vive in modo diverso, con più serenità. Leggi meno giornali, ascolti meno radio e i tifosi stressano di meno, ma la pressione c’è come da noi. Se non vinci ti mandano via, ma si vive in modo diverso. Chiedete a Conte oppure ad Ancelotti. Antonio ora è più sorridente, anche se è vero che gli ottimi risultati aiutano ad allontanare tutto”.

Sui cinesi che investiranno nel Milan: “Non li conosco, ma so che sono persone che hanno voglia di investire nel calcio. Non li conosco personalmente”.

Su Ciro Ferrara: “Lo sento sempre, è arrivato sesto in campionato ma ha fatto bene. Mi ha fatto un grande favore, battendo le mie rivali in campionato (ride, ndr)”.

Sul Napoli senza Milik: “Ci sono Hamsik e Insigne. Anche se devono tirare fuori qualcosa in più in questo momento, senza una punta si fa fatica ma la squadra gioca bene e questo fa ben sperare”.

Sul derby di Milano: “L’Inter col nuovo tecnico vorrà fare sicuramente una prova importante. Il Milan dipende come sta, ma è più tranquillo e gioca serenamente. Bacca o Lapadula? Dico Lapadula“.