A fine partita è successo un episodio mai visto in Italia: i dettagli
Come evidenzia l’edizione odierna del Corriere dello Sport, con tanto campo a disposizione, il calcio del Napoli è diventato ancora più bello. Il quinto gol è nato da un’altra scelleratezza di Oikonomou, palla regalata a Mertens, dal belga a Hamsik e dal destro dello slovacco nel “sette”. Quattro minuti dopo, ancora il destro sovrano di Marek e di nuovo la palla nel “sette”. Per chiudere, e per diventare il capocannoniere della Serie A, tripletta anche per Mertens.
Su questo campo, tanti anni fa, c’era una squadra che giocava a calcio “come si gioca solo in paradiso”. Ieri l’hanno rivista, ma non aveva le maglie rossoblù. Eppure, quelli della curva Bulgarelli, umiliati dai 7 gol presi dalla loro squadra, hanno cantato e applaudito i giocatori a fine partita. Mai visto in Italia. Non fosse per qualche coro stupido, verrebbe da dire: il Bologna no, ma Bologna sì.
In realtà – aggiungiamo noi – nel pre-partita alcuni bolognesi hanno sfoderato la loro stupidità con scontri con la polizia e tentativi di aggressione ai napoletani, e poi, tornando al richiamato “mai visto in Italia”, ricordiamo che al San Paolo di Napoli, i tifosi azzurri, applaudirono il Milan di Van Basten che venne a soffiare lo scudetto a domicilio a Maradona e soci. Per la precisione.