Gabbiadini sotto osservazione, Giuntoli monitora: in due mesi si decide il suo futuro

Come riporta l’edizione odierna del Corriere dello Sport, le idee cambiano o possono essere modificate, perché il mercato è tra due mesi e ne possono succedere di cose: il centravanti, ad esempio, sembra un’esigenza, però Milik va di fretta e la strategia, a questo punto, deve deciderla Gabbiadini, al quale la fiducia è stata concessa a scatola vuota da un Napoli che ha deciso di crederci ancora. «Non abbiamo mai pensato di cederlo e di offerte, sostanziose, ne abbiamo ricevute».

Così parlò De Laurentiis, appena l’altro giorno: e vale ciò che ha detto adesso anche per il futuro, perché il Napoli non ha mai smesso di ritenere Gabbiadini un centravanti di razza, sul quale insistere. Non sono bastati ventisette milioni (dal Wolfsburg), né ci ha potuto l’Everton: però certe decisioni andranno prese tra un po’ e in questi sessanta giorni (scarsi) in cui il Napoli deve opzionare il proprio futuro, l’ultima parola è del bomber, che martedì a Istanbul potrà ricominciare a sentirsi un attaccante a tempo pieno (avendo scontato anche la squalifica in campionato).

Il resto lo farà Milik, che si è messo in testa di stupire chiunque e di assecondare le previsioni del professor Mariani: cento giorni per rivederlo, dunque a gennaio, quando si spalancheranno le porte del mercato, esserci significherebbe costringere il Napoli a prendere tempo, per capire realmente come se la passa il polacco.