Gabbiadini: “Qui dopo tre giorni ero titolare, cosa rara in Italia. Serie A? Noiosa”
Sei gol in otto partite: non poteva iniziare meglio l’avventura di Manolo Gabbiadini in Inghilterra. L’ex attaccante azzurro ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di FourFourTwo: “Sono arrivato al Southampton desiderando di fare il meglio che potessi ma, onestamente, non credevo di poter segnare così tanto in fretta. Quando si cambia squadra e compagni, cambia anche il modo di giocare. Questo è un calcio diverso, non pensavo di adattarmi tanto facilmente. Ma questo è merito del club, dai compagni all’allenatore, che hanno subito riposto in me tanta fiducia. Per dire: dopo la firma del contratto mi sono subito allenato, era mercoledì, e sabato ero già titolare: in Italia una cosa così è molto rara”.
Differenze tra Premier League e Serie A? In Italia è più noioso perché i difensori sono tutti rintanati dietro, devi stare calmo, far girare palla e aspettare l’errore della retroguardia avversaria. Come attaccante, mi diverto più in Inghilterra. Per i difensori invece è un incubo! Spesso le squadre lasciano le difese due contro due. Devo ammetterlo: da punta non direi che è più facile ma di sicuro più divertente”.